Dopo l’entrata in vigore del Decreto 42 del 2004 che prevede la firma del restauratore per gli interventi sui beni culturali in Italia, Estia è stata coinvolta in numerose attività progettuali. Negli ultimi 10 anni, Estia ha sviluppato più di 60 progetti di restauro di opere d’arte, superfici decorate o elementi lapidei, alcuni dei quali particolarmente complessi, come il patrimonio monumentale danneggiato dagli eventi sismici che hanno colpito il centro Italia negli anni 1997-2009 -2016.

Tra i progetti più recenti ad alto grado di complessità si possono citare il progetto di restauro di tutte le facciate esterne della Stazione monumentale di Palermo Centrale e il progetto di restauro di tutte le superfici esterne del complesso monumentale del Lido di Milano, costituito di numerosi padiglioni e caratterizzato da una forte multidisciplinarietà per le forti implicazioni urbanistiche, architettoniche, botaniche. Estia è particolarmente impegnata nell’applicazione e messa a punto di procedimenti per il consolidamento e la protezione dei materiali lapidei con prodotti di origine minerale (vedi l’innovativo metodo di applicazione dell’ossalato di ammonio sul Duomo di Monza). L’attività operativa su importanti monumenti ha permesso lo sviluppo di importanti relazioni con professionisti e aziende esterne, così da formare una filiera di eccellenza nel restauro.