Le pitture murarie della Galleria Sciarra, sita in Roma, all’interno dell’edificio oggi sede della Banca di Roma, tra via Minghetti e via dell’Oratorio, sono eseguite con tecnica della pittura murale a secco mediante un legante di natura organica nell’anno 1885, dal pittore Giuseppe Cellini. La Galleria, corte di un palazzo nobiliare fatto costruire a fine Ottocento, esemplificando ha pianta rettangolare. Sui due lati corti presenta le entrate, costituite dagli atri. Il prospetto interno che da su via Minghetti, entrata principale, è costituito da due avancorpi posti alla destra e alla sinistra dell’apertura stessa. Le superfici pittoriche in esame corrispondono a 1500 mq. L’opera pittorica è stata realizzata su tutte le pareti e i soffitti, di conseguenza, i due atri d’ingresso e i quattro prospetti interni, costituiti da cinque piani, appaiono coperti per intero da pitture, le quali, possono considerarsi suddivise nell’altezza in tre registri.